Tour di Gruppo
Viaggio Avventura di Media difficoltà in Groenlandia. Un programma che include trekking sul ghiacciaio e Kayak (tradizionale mezzo di navigazione Inuit), combinando le attività principe in Groenlandia. Si tratta quindi di un vera e propria spedizione artica tra fiordi e iceberg, scalando a piedi i ghiacciai e affrontando i fronti glaciali nel Sud della Groenlandia. Il gruppo sarà di piccole dimensioni (massimo 12 persone). Nelle notti serene ci potrebbe essere anche l'occasione di ammirare la magica danza delle Aurore Boreali.
Un viaggio speciale che include voli di andata e ritorno Copenaghen o Reykjavik, i trasferimenti da/per l’aeroporto, 2 notti in rifugio/ostello e 5 in tenda
Sarà necessario portarsi un proprio sacco a pelo. Tutti i pasti sono inclusi, così come il noleggio kayak e di tutto l’equipaggiamento specifico per la navigazione. Guida/accompagnatore sono in lingua inglese.
Sistemazioni
GUESTHOUSE NIVIARSIAQ
Semplice guesthouse situata nel centro cittadino. Dispone di camere sia con servizi privati che in comune. La prima colazione è servita in albergo.
Programma del viaggio
Volo da Copenaghen o Reykjavik (Domestic Airport) a Narsarsuaq. Incontro con la guida e navigazione in imbarcazione semirigida (zodiak) tra gli iceberg fino a Narsaq, terza città del sud con i 1.500 abitanti, famosa per le casette colorate. Giunti al villaggio si avrà tempo a disposizione per preparare il materiale utile alla spedizione e passeggiare per il pittoresco villaggio.
Cena e pernottamento in rifugio/ostello.
2° giorno: Narsaq - Qingaarsuup - la penisola di Nuulussuaq
In mattinata introduzione della guida alla spedizione e preparazione del materiale necessario alla partenza. A bordo degli agili e sicuri kayak doppi si partirà, in puro stile Inuit, verso Qingaarsuup Nunaa, luogo dove avrà inizio la vera e propria spedizione. Si costeggerà la costa tra maestosi iceberg e avvistamenti faunistici come le simpatiche “foche dagli anelli” che popolano la zona. Avvicinandosi alla Penisola di Nuulussuaq si avrà modo di ammirare l'inizio dell’Inlandis (Calotta Polare) che stupirà con spettacolari scorci naturali. Sbarco e preparazione dell'accampamento.
Cena e pernottamento in tenda.
3° giorno: il ghiacciaio Naajaat Sermiat
Navigazione nel fiordo Maniitsup Tunua tra isolotti che affiorano dalle acque e placidi iceberg ai quali sarà possibile avvicinarsi grazie agli agili kayak. Approdo e sbarco sulla terra ferma dove si prosegue nella verde tundra lungo le orme dei vichinghi che per primi colonizzarono queste terre. Accampamento in uno di questi antichi insediamenti, circondati da natura incontaminata, nei pressi delle penisole di Maniitsop, Niaqornap Nunaa e Nuulussuaq, non lontano dal ghiacciaio Naajaat Sermiat, dove si gode una vista meravigliosa nel silenzio surreale di questi incantevoli luoghi. Cena e pernottamento in tenda.
4° giorno: Ghiacciaio Qaleraliq e lago Tasersuatsiaq
Navigazione attorno l’isola dei caribù, Akeliaruseq dove, con un po’ di fortuna, sarà possibile ammirare questi esemplari nel loro habitat naturale. Giunti al Fiordo di Qaleraliq che con le sue incredibili lingue glaciali di quasi 10 km di larghezza è tra i più spettacolari della Groenlandia meridionale, sbarco in una zona sabbiosa e dove verranno montate le tende per il pernottamento. La vista sul ghiacciaio rende questo luogo incantevole: enormi pezzi di ghiaccio si staccano creando forti rumori che interrompono il magico silenzio di questi luoghi. Se il tempo a disposizione e le condizioni climatiche lo permetteranno, si risalirà su di una cima (400 metri s.l.m. circa) per ammirare il fiordo dall’alto, il lago Tasersuatsiaq, la distesa della calotta polare con le sue vette rocciose dette “nunatak”. Possibilità di avvistare fauna locale, nonché i numerosi caribù che vivono pacifici in queste zone.
Cena e pernottamento in tenda.
5° giorno: passeggiata sul ghiacciaio
Proseguimento in kayak verso una delle superfici ghiacciate più antiche del pianeta: sbarco una zona strategica da cui solitamente partono le spedizioni verso la Calotta Polare e passeggiata sul ghiacciaio, esplorando le crepe, i seracchi e le varie formazioni di ghiaccio che conferiscono al ghiacciaio un incredibile aspetto labirintico. Un’esperienza unica, originale, entusiasmante che riesce a sorprendere tutti. Dopo l’escursione, a bordo dei kayak si costeggeranno i fronti glaciali ammirando le spettacolari e imponenti pareti che si gettano nel mare.
Cena e pernottamento in tenda, sull’isola dei caribù.
6° giorno: il fiordo di Ikerssuaq
Inizio del viaggio di ritorno verso l’isola di Qingaarsuup Nuna, attraverso il fiordo di Ikerssuaq. Questa zona nel periodo estivo è frequentata generalmente da balene e da di foche che, se si avrà fortuna, potranno essere avvistate nel loro habitat. Le acque del fiordo ospitano poi numerosi iceberg, blocchi e archi di ghiaccio provenienti dai ghiacciai di Eqalorutsit e del Qooroq.
Cena e pernottamento in tenda.
7° giorno: Qingaarsuup - Narsaq - la cittadina
Proseguimento a bordo dei kayak verso Quingaarsuup oppure, se le condizioni di navigazione del fiordo non lo permettono, attraverseremo il fiordo Ikerssuaq per raggiungere la baia protetta di Stephensen Havn. Questo zona, chiamata “Manitsuarsuk”, per centinaia di anni è stata un insediamento invernale Inuit i cui segni sono tutt'oggi visibili. In base alle condizioni climatiche proseguimento in kayak o in zodiak fino alla cittadina di Narsaq. Sistemazione del materiale utilizzato durante la spedizione. Tempo libero per visitare la cittadina, il porto, il mercato del pesce o per interagire con gli abitanti presso il bar locale.
Cena libera e pernottamento in rifugio/ostello.
8° giorno: Narsarsuaq (in aereo) Reykjavik KEF o Copenhagen.
Trasferimento in imbarcazione semirigida fino a Narsarsuaq: tempo libero per visitare il museo Blue West che racconta la storia del villaggio di Narsarsuaq e specialmente il suo ruolo durante la Seconda Guerra Mondiale. Possibilità di risalire al “View Point”, una passeggiata di un’ora circa, per ammirare il fiordo, la pianura di Narsarsuaq e il ghiacciaio del Kiattut.
Pranzo libero e volo per Copenaghen o Reykjavik (Domestic Airport).
NOTA BENE: questo è un tour unico ed esclusivo programmato ed organizzato in piena sicurezza da professionisti del settore. Il programma è a titolo orientativo e può essere soggetto a variazioni a causa di circostanze imprevedibili come maltempo, cattive condizioni del terreno, del ghiaccio e del mare, problemi logistici o tecnici e/o altro che possono costringere l’organizzazione e la guida a variare il programma stabilito all'origine, per questo viene richiesta molta flessibilità, spirito di gruppo e collaborazione da parte del viaggiatore. La Groenlandia è il paese più selvaggio dell’emisfero nord, le infrastrutture sono a volte quasi inesistenti e quindi le difficoltà logistiche sono enormi. Un proverbio locale groenlandese dice: "il clima comanda in Groenlandia". Il percorso del tour può essere realizzato nel senso descritto o nel senso inverso, ma il programma di viaggio e le attività previste rimangono comunque le stesse.
Note al viaggio
Il prezzo del viaggio comprende
Voli di andata e ritorno Copenaghen/Narsarsuaq o Reykjavik KEF/Narsarsuaq;Trasferimenti da/per l’aeroporto e come da programma;
Tutti i pernottamenti in Groenlandia come da programma in sacco a pelo proprio: 2 pernottamenti in rifugio/ostello, 5 in tenda (camere condivise, servizi comuni);
Tutti i pasti: 7 colazioni al mattino, 6 pranzo al sacco tipo pic-nic, e 6 cene (esclusi quelli dei giorni dei voli, durante i trasferimenti negli aeroporti);
Tutte le escursioni e le attività in programma (tranne quelle opzionali)
Guida/accompagnatore di lingua inglese.
Il prezzo del viaggio non comprende
Volo A/R dall'Italia a Reykjavik KEF o Copenaghen - contattateci per la ricerca voli;Tasse aeroportuali Copenaghen/Narsarsuaq (Euro 210) o Reykjavik KEF/Narsarsuaq (Euro 260);
Trasferimento da Reykjavík Keflavik KEF a Reykjavik città;
Pernottamenti, trasferimenti e pasti a Reykjavik o Copenaghen - consultateci per i pernottamenti pre e post tour;
Escursioni extra;
Pernottamenti, pasti extra, cancellazione dei voli, emissione nuovi voli dovuti a ritardi, cattive condizioni meteorologiche, scioperi aeroportuali, o qualsiasi altra causa che non dipenda dall'organizzazione;
Iscrizioni, quote assicurative e tasse aeroportuali (vedi box prezzi);
Tutto quanto non espressamente indicato alla voce "La quota comprende".
Prenotazioni e depositi: acconto del 40% del prezzo totale dei servizi prenotati – saldo entro 45 giorni prima della partenza. Per prenotazioni in epoca successiva a tale termine il saldo dovrà essere versato al momento della prenotazione in un’unica soluzione.
Termine d'iscrizione: raccomandiamo di realizzare l’iscrizione con un buon anticipo per poter trovare migliori soluzioni e tariffe dei voli. L’iscrizione è comunque possibile in qualsiasi momento previo verifica della disponibilità di posti liberi nel tour e dei posti liberi nei voli a Narsarsuaq; sotto data potrebbe esserci un supplemento applicato dalla compagnia aerea.
Penalità applicate in caso di recessione da parte del consumatore:
-da 59 a 46 gg 10% di penale per tutti i viaggi e soggiorni + eventuale biglietto non rimborsabile
-da 45 a 31 gg 30% di penale per tutti i viaggi e soggiorni + eventuale biglietto non rimborsabile
-da 30 a 21 gg 50% di penale per tutti i viaggi e soggiorni + + eventuale biglietto non rimborsabile
-da 20 a 15 gg 75% di penale per tutti i viaggi e soggiorni + eventuale biglietto non rimborsabile
Nessun rimborso dopo tale termine.
I giorni sono da intendersi “lavorativi” (lun/ven) escluso il giorno del recesso ed eventuali giorni festivi.
NB: un viaggio a queste latitudini è da considerare come una vera e propria spedizione artica in una regione del pianeta particolarmente poco collegata ed esposta alle condizioni meteo; Nel caso in cui le condizioni ambientali lo imponessero, c’e’ la possibilità di dover sostenere l’imprevisto acquisto di nuovi biglietti aerei e/o pernottamenti in transito. Il viaggiatore deve essere consapevole che un viaggio a queste latitudini espone a questi (rari) rischi.
INFORMAZIONI SUL VIAGGIO
Tipologia di tour: questo è un viaggio attivo di livello Medio.
Condizione fisica: questo è un viaggio attivo, dove è importante contare su una buona forma fisica, avere voglia di realizzare un’esperienza a stretto contatto con la natura e non aver problemi a dormire in tenda. Per godere al meglio dell’avventura, è fortemente consigliato provare ad utilizzare il kayak prima della partenza e un po’ di allenamento per aumentare la resistenza.
Le spedizioni di kayak e trekking sono accessibili anche a coloro che non hanno esperienza con il kayak, dato che si tratta di un mezzo di trasporto stabile e sicuro e non richiede capacità fisiche particolari o la conoscenza di tecniche nella navigazione. Le tappe in kayak sono di livello medio, vanno dai 15 al 20 km al giorno e hanno una durata variabile dalle 3 alle 5 ore giornaliere, con soste e pause intermedie. È importante ricordare che le variabili condizioni metereologiche groenlandesi e lo stato del mare possono variare sensibilmente il livello delle traversate, pertanto la guida si occuperà di adattarne il ritmo. Il livello delle navigazioni è da considerarsi un fattore puramente soggettivo e che dipende anche dal livello e dalla condizione fisica di ogni partecipante. I kayak sono doppi e, solitamente, chi gode di maggiore esperienza o di una migliore forma fisica viene combinato con viaggiatori meno allenati, in modo da equilibrare al meglio il gruppo. I viaggiatori che hanno già esperienza in kayak possono segnalare (con anticipo rispetto alla partenza) il desiderio di disporre di un kayak individuale, ma sarà la guida stessa a valutare le capacità di ognuno, l’effettiva esperienza e la fattibilità logistica una volta giunti in loco. Il livello delle singole navigazioni tra il tour da 8 giorni e quello da 15 giorni è più o meno lo stesso ma, vista la durata complessiva differente, il viaggio più lungo potrebbe risultare più impegnativo a livello fisico. Il viaggio è sconsigliato a quelle persone con gravi problemi di articolazione dorsale che potrebbero essere aggravati dalla posizione che si assume durante la navigazione e dal trasporto dei kayak dal mare alla spiaggia e viceversa.
Escursione sul ghiacciaio: si tratta di una semplice camminata su una lingua glaciale. Date le caratteristiche del ghiacciaio, per motivi di sicurezza e per rendere l’escursione accessibile a tutti si realizzerà una semplice passeggiata che ci permetterà di sperimentare la strana sensazione di camminare sul ghiaccio millenario ed essere testimoni delle incredibili formazioni di ghiaccio, i crepacci, i seracchi, ecc.
Tutte le attività, le camminate e le navigazioni sono subordinate alle condizioni meteorologiche e possono essere cancellate in caso di condizioni avverse a discrezione della guida e dell’organizzazione. La spedizione si effettua in una zona molto isolata immersa nella natura senza alcun contatto con la civiltà da quando si lascia Narsaq, all’inizio del tour, fino al ritorno a fine tour. Inoltre, trattandosi di un viaggio itinerante in cui le tappe vanno da accampamento ad accampamento, bisogna realizzare l’intero percorso e non è possibile proporre attività alternative.
Gruppo: minimo 4 - massimo 12 persone. Il gruppo piccolo di partecipanti rende il clima tra i viaggiatori famigliare, amichevole e sereno. Lo spirito di gruppo e la collaborazione sono elementi essenziali, con l’obiettivo di essere non solo un viaggiatore, ma parte integrante dell’avventura polare. L’organizzazione è internazionale, pertanto potrebbero prendere parte al tour viaggiatori di altre nazionalità con cui condividere esperienze e momenti.
Età minima: l’età minima consigliata per la partecipazione a questo tour è di 15 anni compiuti; il viaggio non è complicato e ben sia adatta alle capacità di un ragazzo/a che sia a suo agio a contatto con la natura. I minori di 18 anni devono essere accompagnati dai genitori o da un tutore legale.
La guida: le guide sono parte integrante dei gruppi che accompagnano durante tutta la durata del tour: guidano la navigazione in kayak, i trekking e coordinano il gruppo. Inoltre, organizzano tutte le attività comuni in cui viene richiesta la piena collaborazione da parte di tutti. Le guide sovraintendono sulla sicurezza del gruppo, i partecipanti devono seguire le indicazioni di comportamento da loro fornite per lo svolgimento dell’itinerario. In caso di pericolo e di condizioni meteo avverse hanno facoltà di modificare il programma se lo ritengono necessario. Durante la permanenza e l’avventura nel sud della Groenlandia, è possibile che diverse guide si alternino e si incarichino della buona riuscita del programma descritto.
Pernottamenti: una delle caratteristiche di questo tour è il pernottamento in camera condivisa con servizi comuni, in strutture come rifugi o ostelli totalmente equipaggiati o in accampamento.
Rifugio/ostello: a Narsaq è previsto il pernottamento in rifugio o ostello in camere multiple comuni, con docce e servizi condivisi. Gli alloggi non forniscono biancheria da letto, pertanto è necessario che ogni viaggiatore abbia con sé un sacco a pelo.
Gli accampamenti: gli accampamenti verranno montati dal gruppo e dalla guida in diversi luoghi a stretto contatto con la natura. Si compongono di una tenda comune che funge da cucina/sala da pranzo e il pernottamento è previsto in tende igloo da 2 posti, su materassini isolanti nei propri sacchi a pelo pesanti. Gli accampamenti si trovano in un ambiente completamente isolato, dove sono assenti altri segni della presenza umana. Vista la totale mancanza di acqua corrente si utilizzerà l’incontaminata acqua dei fiumi per bere, lavarsi e la preparazione dei pasti. Considerata, inoltre, l’assenza di elettricità si consiglia di portare con sé un caricatore esterno o batterie di scorta per il materiale elettronico.
Le attività comuni: lo spirito d’avventura, di collaborazione, di complicità e solidarietà sono valori che rappresentano appieno la filosofia di questo viaggio assieme a buon umore e tolleranza verso i compagni di viaggio. Per attività come preparazione dei pasti, lavaggio dei piatti, carico/scarico bagagli dalle imbarcazioni, spostamento e manutenzione dei kayak, montaggio e smontaggio delle tende, è richiesta la piena collaborazioni da parte di tutti, guida compresa.
Navigazione e imbarcazioni: vista la quasi completa assenza di una rete stradale nel sud della Groenlandia, i trasferimenti andata e ritorno Narsarsuaq/Narsaq si effettuano via mare in un’imbarcazione semirigida a motore (zodiak), guidata da personale esperto. Si tratta di un mezzo sicuro, perfetto per navigare agilmente tra le acque e per raggiungere zone altrimenti inaccessibili. Verrà fornito dall’organizzazione l’equipaggiamento specifico per la navigazione. Durante la spedizione, invece, si utilizzeranno kayak doppi.
Il bagaglio e lo zaino: a ogni viaggiatore è richiesto di avere con sé uno zainetto di 20/30 litri (da utilizzare durante le attività) e un bagaglio di circa 60/70 litri (per il materiale personale). Il bagaglio più grande non deve essere rigido, ma morbido e comodo (zaino o borsone): all’arrivo in Groenlandia saranno fornite dall’organizzazione a ogni partecipante 2 sacche/borsoni (20/40 litri di capacità) in materiale resistente all’interno delle quali dovrà essere messo tutto l’abbigliamento e il materiale personale necessario durante il viaggio compreso il sacco a pelo. L’abbigliamento non utile alla spedizione, potrà essere depositato all’interno del proprio zaino/borsone presso un magazzino a Narsaq fino alla conclusione del viaggio. Durante la navigazione si trasporterà a bordo del proprio kayak anche tutto il materiale comune (tende, fornelli, cibo, ecc.). In caso si smarrimento del bagaglio durante il volo, l’organizzazione farà il possibile per recapitarlo la viaggiatore ma, viste le complessità logistiche di trasferimento e la zona remota, non si può garantire la consegna in tempi brevi.
Condizioni del ghiaccio, del mare e del terreno: la corrente della Groenlandia orientale trascina con sé una gran quantità di ghiaccio proveniente dall'oceano artico, che comincia a bloccare il sud dell'isola nel mese di maggio. Durante la seconda metà del mese di luglio, la deriva può ostacolare la navigazione. Sebbene accada raramente, può diventare impossibile raggiungere alcune zone per mare quindi si farà un percorso alternativo. Ad ogni modo in agosto e settembre il mare è libero dai ghiacci della banchisa. In tutta questa zona nel mare sono presenti numerosi iceberg. Le escursioni si realizzeranno lungo strade e sentieri di tundra o roccia. L’escursione sul ghiacciaio Qaleraliq permetterà di esplorare varie formazioni di ghiaccio come crepe, canali di scolo, grotte.
Comunicazioni: i telefoni cellulari funzionano nei centri urbani, come Narsarsuaq, Qassiarsuk, Igaliku e Narsaq e in molte zone della costa. Non facendo parte la Groenlandia delle numerazioni telefoniche europee è previsto che chi riceve deve sostenere i costi di roaming internazionale. Questi costi sono dovuti all’operatore mobile del ricevente che permette la ricezione su territorio estero e variano secondo l’operatore mobile e del tipo di contratto stipulato, ovviamente in presenza di copertura dell’operatore locale. Gli accampamenti sono provvisti di telefono satellite Iridium e di radio. Le imbarcazioni sono dotate di radio a banda marina. Tutte le guide hanno in dotazione uno SPOT (localizzatore satellitare GPS o simile) di emergenza ad uso esclusivo dell'organizzazione.
Alimentazione: questo tour prevede la formula di pensione completa (bevande escluse) con le colazioni, pranzi e cene incluse (come da programma di viaggio). Il pranzo è solitamente un pic-nic, mentre la colazione e la cena vengono preparati dalla guida con la piena collaborazione di tutti i viaggiatori e vengono consumate presso il luogo dove si pernotta. Si prevede l’utilizzo di alcuni prodotti in scatola. Durante la cena tradizionale si ha la possibilità di assaggiare alcuni degli alimenti tipici della cucina Inuit: carne di foca, di balena e di caribù, fletan affumicato, anmassat e baccalà essiccato, ecc. Qualora il viaggiatore abbia delle esigenze alimentari particolari, intolleranze, celiachia, o sia vegetariano, deve segnalarlo al momento della prenotazione compilando un apposito modulo affinché le guide possono essere informate con largo anticipo delle specificità di ognuno e venire incontro, nel limite del possibile, alle esigenze di tutti i viaggiatori.
- Colazione: caffè, tè, tisane, cacao in polvere, latte in polvere, biscotti, pane, marmellata, müesli e cereali.
- Pranzo: il pranzo é solitamente un buffet freddo tipo pic-nic: pane, formaggio, salumi, prosciutto, paté, burro, cioccolata, frutta secca, biscotti, zuppa e tè caldi.
- Cena: la cena é sempre un pasto caldo preparato dalla guida assieme alla collaborazione del gruppo presso il luogo dove si accampa (riso, pasta, purè, salsicce..) e presso gli ostelli dove si pernotta può essere preparato pesce locale, carne, vegetali, uova, riso..
Qualora il viaggiatore abbia delle esigenze alimentari particolari, intolleranze, celiachia, o sia vegetariano, deve segnalarlo prima della partenza compilando un apposito modulo al momento della prenotazione; in questo modo le guide possono essere informate delle specificità di ognuno e venire incontro, nel limite del possibile, alle esigenze di tutti i viaggiatori.
Clima e ore di luce: nel sud della Groenlandia le temperature superano spesso i 15º in luglio, in agosto si mantengono tra i 5º e i 10º con occasionali gelate durante la seconda metà del mese e in settembre le temperature oscillano tra i 5º e gli 8º durante il giorno, arrivando a scendere fino ai -5º durante la notte. Tuttavia le condizioni meteorologiche in Groenlandia non sono prevedibili, pertanto è necessario essere sempre ben equipaggiati in caso di precipitazioni e vento. Durante il periodo estivo, soprattutto tra il mese di giugno e quello di luglio, si possono raggiungere le 20 ore di luce al giorno.
Periodo | Ore di luce giornaliere | Temperature medie (max/min) |
giugno/luglio | 18-20 | 15°/10° |
agosto | 14-17 | 10°/5° |
settembre | 13-11 | 8°/-5° |
Aurora Boreale: l'Aurora Boreale rappresenta una delle manifestazioni naturali più suggestive del pianeta, uno spettacolo di luce in movimento che delizia il cielo nelle serate più serene e limpide delle regioni polari. Generalmente sono osservabili solo in inverno, ma la regione meridionale della Groenlandia offre la possibilità di ammirare questo fenomeno anche in estate da metà di agosto a marzo, con cielo limpido e oscurità quando la luce estiva inizia a essere più fioca durante le lunghe e luminose serate artiche. Il sud di questa regione è famoso per essere uno dei migliori luoghi per osservare le aurore boreali. Questo spettacolare fenomeno in realtà avviene durante tutto l’anno ma non è possibile osservarlo nei mesi di maggio, giugno e luglio, in Groenlandia, dovuto al sole di mezzanotte.
INFO ATTIVITA'
Tutte le attività, le camminate e le navigazioni sono subordinate alle condizioni meteorologiche e possono essere cancellate in caso di condizioni avverse a discrezione della guida e dell’organizzazione. La spedizione si effettua in una zona molto isolata immersa nella natura senza alcun contatto con la civiltà da quando si lascia Narsaq, all’inizio del tour, fino al ritorno a fine tour. Inoltre, trattandosi di un viaggio itinerante in cui le tappe vanno da accampamento ad accampamento, bisogna realizzare l’intero percorso e non è possibile proporre attività alternative.
INFORMAZIONI PRATICHE
Il paese: la Groenlandia è uno dei paesi più singolari del pianeta: un'enorme isola nel cui interno è racchiuso un immenso ghiacciaio di più di due milioni di chilometri quadrati (la calotta polare) circondata da una cintura montuosa costiera che si affaccia su un mare ghiacciato per la maggior parte dell'anno. La costa ospita una popolazione di 57.000 persone, per la maggior parte di etnia eschimese, che vive prevalentemente di pesca, di caccia e di allevamento. La Groenlandia ha uno statuto semi indipendente dalla Danimarca, e le sue città più importanti si trovano sulla Costa occidentale (la capitale Nuuk conta 15.000 abitanti). La zona settentrionale è praticamente disabitata.
Per avere maggiori informazioni sulla Groenlandia, potete visitare la pagina web: http://www.groenlandia.it/
Valuta: DKK Corona Danese in Groenlandia - ISK Corona islandese in Islanda.
Trattandosi di una valuta poco richiesta, le banche italiane solitamente non danno la possibilità di cambiare la corona Danese e Islandese in Italia se non per grossi quantitativi e a condizioni più svantaggiose.
Il modo più conveniente di cambiare corone danesi è di prelevare all’aeroporto di Copenaghen con la carta Visa, 4B e MasterCard, o cambiare il giorno dell’arrivo in Groenlandia presso il rifugio Leif Eriksson oppure negli sportelli automatici presenti nelle città (a seconda delle carte di cui si dispone).
Il modo più conveniente di cambiare corone islandesi invece è di prelevare all’aeroporto di Keflavik o in centro a Reykjavik con la carta Visa, 4B e Mastercard.
Tuttavia, è possibile effettuare la maggior parte degli acquisti con carta di credito.
Per sapere il cambio aggiornato di queste monete si può visitare il sito della Banca Centrale Europea www.ecb.europa.eu (cliccare nella sezione “Euro foreign exchange reference rates” e cliccare su “Currency” DKK o ISK).
Spese durante il viaggio: la Groenlandia è uno dei paesi più costosi del mondo. I prezzi sono da due a quattro volte più alti che in Italia. La tipologia di tour "tutto incluso" non prevede la possibilità di spese ulteriori se non quelle personali (acquisto souvenir, bevande ecc). Si consiglia comunque di munirsi di una piccola quantità di euro e corone danesi. Le carte di credito, bancomat o carte prepagate sono solitamente accettate.
Fuso orario: 4 ore in meno a Narsarsuaq - 2 ore in meno a Reykjavik - nessuna differenza oraria a Copenaghen.
Visto: non richiesto.
Passaporto: obbligatorio (valido per l'espatrio) con validità residua di almeno tre mesi oltre il periodo di permanenza
La Groenlandia fa parte del Regno di Danimarca ma, in virtù del suo statuto autonomo, non dell’Unione Europea, ha una disciplina differente per quanto riguarda i documenti di viaggio e la copertura sanitaria.
Vaccini: non sono richieste vaccinazioni specifiche.
Tessera Sanitaria Europea: è obbligatorio avere con sé la propria Tessera Sanitaria Europea che certifica il diritto del titolare a ricevere prestazioni sanitarie, qualora necessario, durante la permanenza in qualsiasi paese dell’Unione Europea.
Medicinali: la guida dispone di una cassetta di pronto soccorso, ma è buona norma munirsi, oltre ai farmaci di uso personale, anche di medicinali utili a piccoli traumi e a dolori muscolari e articolari, analgesici, antipiretici, pomate, spray per urti o distorsioni, cerotti, medicazioni per vesciche, vaselina, ecc. In caso di allergia a punture di insetti, si consiglia di consultare il proprio medico e portare con sé gli eventuali farmaci
specifici prescritti.
Assicurazione medico-bagaglio: è obbligatoria la stipulazione di una polizza di assistenza a copertura delle spese sanitarie durante la permanenza in Groenlandia, Danimarca e/o Islanda. In caso di emergenze o urgenze è necessario presentare la propria Tessera Sanitaria Europea e chiamare i numeri riportati nel fascicolo dell'assicurazione.
Corrente Elettrica: 220 V - 50 Hz - Prese Elettriche Utilizzate: prese a due poli senza messa a terra di tipo C & tipo K (http://it.wikipedia.org/wiki/Spina_elettrica). È possibile in alternativa munirsi di un adattatore universale.
N.B. Negli accampamenti non c’è la possibilità di ricaricare pile e batterie con energia elettrica: si consiglia pertanto di portare con sé pile/batterie di ricambio o in alternativa un piccolo pannello solare da viaggio.
Lingua: in Groenlandia si parla il Groenlandese occidentale o Kalallisut, parlato da 40.000 persone e per questo considerato come la lingua Inuit più importante del mondo. Si parla anche l’Inuhumiutut nel nord del Paese ed il Tunumiutut nella costa est. Quasi tutti parlano un po’ di danese, che è la seconda lingua ufficiale del paese. I giovani parlano anche l'inglese. La lingua Inuit ha una struttura agglutinante, proveniente dal ramo eskimo-aleutino, parlato nelle regioni che vanno dalle isole Aleutine fino alla costa ovest della Groenlandia e avente, come l’etnia Inuit, origine asiatica.
Trasporti: nel paese non esiste una rete stradale; tutti i collegamenti si effettuano in imbarcazioni, aereo e in elicottero (in base alla stagione e al tragitto).
Cartografia: In questa zona si utilizzano mappe in scala 1:250.000 della Kort & Matrykelstyrelsen della Danimarca, mappe in scala 1:100.000 distribuite dall’Ente Nazionale del Turismo Groenlandese, e mappe in scala 1:50.000 distribuite dall’Arctic Sun Maps.
Franchigia bagaglio nei voli di linea Groenlandesi: è possibile raggiungere il Sud della Groenlandia dall’Islanda o dalla Danimarca.
La compagnia aerea islandese Air Iceland, opera dall'aeroporto di città di Reykjavik RKV: nei loro voli sono consentiti 20 kg di bagaglio in stiva e 6 kg di bagaglio a mano. La compagnia aerea di bandiera Air Greenland opera invece dall'aeroporto internazionale di Copenaghen. Ad ogni viaggiatore è consentito portare un bagaglio a mano di 8 kg mentre il bagaglio in stiva non deve superare i 20 kg.
Tasse aeroportuali: le tasse aeroportuali sono dei costi che le autorità aeroportuali addebitano alle compagnie aeree per l'uso del terminal, delle piste, dei servizi di emergenza, delle strutture di sicurezza, ecc. In alcuni casi, questi costi includono anche le spese di assistenza dei passeggeri e di gestione della rampa presso l'aeroporto. Questi costi, non rimborsabili, vengono calcolati per passeggero, variano da aeroporto ad aeroporto e dalle date dei voli, pertanto sono molto variabili e ci vengono comunicate dalla compagnia aerea solo dopo l’emissione dei biglietti aerei. Nella sopra indicata sezione “la quota non comprende” viene indicato l’importo minimo e quello massimo per dare la possibilità ai viaggiatori di farsi un’idea rappresentativa di quanto potrebbe incidere il costo nel totale finale della pratica.
-----------
EQUIPAGGIAMENTO:
Qui di seguito alcune note sull'abbigliamento consigliato per i tour a queste latitudini. Innanzitutto è molto importante che tutto l’abbigliamento si asciughi in tempi brevissimi e che permetta la corretta regolazione di calore prodotta dal nostro corpo mantenendo la pelle asciutta. Il cotone è assolutamente sconsigliato, soprattutto perché assorbe molta umidità e fa evaporare la maggior parte del calore emesso dal nostro corpo. Meglio portare indumenti in lana e seta o in fibre sintetiche che si asciugano velocemente.
A ogni viaggiatore è richiesto di avere con sé uno zainetto di 20/30 litri (da utilizzare durante le attività) e un bagaglio di circa 60/70 litri (per il materiale personale). Il bagaglio più grande non deve essere rigido, ma morbido e comodo per i numerosi spostamenti in zodiak (zaino o borsone). In caso si smarrimento del bagaglio durante il volo, l’organizzazione farà il possibile per recapitarlo la viaggiatore ma, viste le complessità logistiche di trasferimento e la zona remota, non si può garantire la consegna in tempi brevi.
EQUIPAGGIAMENTO PERSONALE CONSIGLIATO NON FORNITO DALL’ORGANIZZAZIONE
TESTA
- berretto di lana o pile (consigliato tipo Windstopper o simile)
- sciarpa tubolare in pile o buff
- occhiali da sole
- pila, meglio se frontale (consigliata a partire da Agosto)
- berretto con visiera e zanzariera da viso (utile fino alla prima metà di agosto - possibilità di acquistarlo in loco - vedi sotto i dettagli)
CORPO
- 3 magliette termiche fine in fibra sintetica (regolano la sudorazione e mantengono la pelle asciutta)
- 1 pile grosso o un maglione di lana
- 1 micropile leggero
- 1 o 2 paia di pantaloni da trekking impermeabili e traspiranti (tipo Gore-tex o altra membrana) meglio se possono diventare corti - 1 paio di K-Way copri pantaloni
- 1 giacca impermeabile e traspirante (tipo Gore-Tex o simili)
- 1 paio di calze lunghe/collant termici
- 1 K-way o poncho (dotato di cintura affinché il vento non lo rompa/strappi)
MANI
- 1 paio di guanti in pile
- 1 paio di guanti impermeabili e anti-vento (per proteggere le mani dal vento e dalla pioggia)
PIEDI
- 1 paio di scarponcini da montagna impermeabili e traspiranti (cuoio o Gore-tex) meglio se alti fino alla caviglia
- 1 paio di ghette da neve (opzionali)
- 1 paio di stivali (opzionali)
- 3 paia di calze
- 1 paio di scarpe comode di ricambio
- 1 paio di pantofole o ciabatte per i pernottamenti e le docce
MATERIALE VARIO
- 1 sacco a pelo (meglio se di fibra; resistente con temperatura comfort fino ai -10 ºC - possibilità di noleggiarlo in loco - vedi sotto i dettagli)
- set di posate, tazza da campeggio in plastica e coltellino da tasca (per i pic-nic)
- borraccia
- pila frontale
- tappi per le orecchie e mascherina paraluce per occhi
- crema solare e burro di cacao per le labbra (protettivi contro i raggi UVA)
- asciugamani (suggeriti quelli in microfibra che occupano poco spazio e si asciugano rapidamente)
- prodotti per la toilette personale (meglio se biodegradabili)
- repellente per insetti
MATERIALE PER LE ESCURSIONI
- bastoncini da trekking telescopici (opzionali - suggeriti per chi è abituato ad utilizzarli durante la camminata - possibilità di noleggiarli in loco - vedi sotto i dettagli)
- binocolo
Nota: Questo non è un elenco definitivo. Aggiungere gli articoli per la toilette personale, gli asciugamani (consigliati quelli in microfibra che occupano spazi minimi e si asciugano velocemente), la biancheria intima, il phon, vestiti comodi per i giorni di volo, medicine personali. Si raccomanda di limitare il bagaglio tenendo conto dello spazio disponibile.