Crociera
Itinerario raro ma quanto mai interessante per i luoghi, i paesaggi e la fauna animale che si troverà ad attraversare ed osservare. Il lungo tratto di oceano che separa l'arcipelago delle Svalbard dalla Groenlandia orientale (la parte più vicina ma allo stesso tempo isolata) e lungo tutta la costa meridionale groenlandese. Quella ricca rotta artica battuta fin dall'antichità dai popoli dell'estrema Europa settentrionale.
Sistemazioni
M/N PLANCIUS
La M/v Plancius è varata nel 1976 come nave oceanografica di ricerca per la Reale Marina Olandese (come “Hr. Ms. Tydeman”); nel giugno 2004 la nave è stata ceduta dalla marina militare e completamente ristrutturata al servizio di ricerca civile; dalla stagione 2009 opera nella regione artica.
La nave batte bandiera olandese, è sicuramente confortevole e ben equipaggiata, non può essere considerata una nave di lusso, ma è ideale per le spedizioni artiche e di ricerca oceanografica.
Ospita 112 passeggeri in 54 cabine (4triple con servizi, 40 doppie con servizi di circa 15 mq, 10 doppie superior di circa 21mq)
L’equipaggio è composto da 36 persone di varie nazionalità, da 6 persone dello staff di spedizione e da un medico.
Visiona il Piano Nave
Programma del viaggio
Arrivo a Longyearbyen, la 'capitale' (in realtà il centro amministrativo) di Spitsbergen. trasferimento libero nel centro abitato e possibile visita del Museo Svalbard che ha una collezione interessante sulla storia di Spitsbergen, l'industria mineraria e l'esplorazione polare. Nel pomeriggio imbarco al molo e in serata partenza per Trygghamna dove vedremo i resti di una stazione baleniera inglese del 17 ° secolo e una stazione di caccia del 18 ° secolo, Pomor, che visiteremo la mattina successiva.
2°/3°giorno: (in vascello) Navigazione verso Est (in vascello)
Due giornate di navigazione e alla fine potremo vedere il bordo frastagliato del ghiaccio marino orientale della Groenlandia apparire alla vista, a seconda delle condizioni meteo. Tieni d'occhio le balene e gli uccelli marini migratori.
4°giorno: (in vascello) Tundra, montagne e iceberg (in vascello)
Mentre ci avviciniamo alla Groenlandia, potremmo navigare attraverso il ghiaccio marino fino a Foster Bay e sbarcare a Myggebugten. Oltre la vecchia capanna dei cacciatori dove un tempo i norvegesi braccavano l'orso polare e la volpe artica, c'è una tundra tentacolare popolata da buoi muschiati e oche che galleggiano nei piccoli laghi. Da qui navigheremo attraverso il fiordo Kaiser Franz Josef, circondato da imponenti montagne e luminosi iceberg. Un percorso alternativo è Sofia Sound, un corso d'acqua più stretto.
5°giorno: (in vascello) Isole di Antarctic Sound (in vascello)
Arriviamo al Teufelschloss (castello del diavolo), una montagna con geologia stratificata. Dall'altra parte del fiordo c'è Blomsterbugt e il luogo di sbarco previsto. Nel pomeriggio ci dirigiamo verso l'Antarctic Sound, dove troviamo le isole di Ruth, Maria ed Ella. Maria è il punto più probabile per uno sbarco.
6°giorno: (in vascello) Antarctic Havn (in vascello)
Trascorriamo la prima metà della giornata ad Antarctic Havn, un'ampia valle dove è possibile avvistare gruppi di buoi muschiati. In questo periodo dell'anno la rada vegetazione si veste dei primi colori infuocati dell'autunno.
7°giorno: (in vascello) Scoresby Sund (in vascello)
Oggi raggiungiamo Scoresby Sund, navigando lungo il ghiacciato Volquart Boons Kyst. Potresti anche goderti una crociera sullo Zodiac oltre uno dei fronti del ghiacciaio, insieme a una visita alle colonne di basalto e alle formazioni di ghiaccio di Vikingebugt. Continuiamo lungo la costa orientale di Milne più in profondità nel fiordo.
8°giorno: (in vascello) Satakajik (in vascello)
Al mattino incontriamo iceberg colossali, alcuni alti più di 100 metri e lunghi più di un chilometro. La maggior parte di essi sono interrati, poiché il fiordo è profondo solo circa 400 metri (1.312 piedi). Poi sbarcheremo vicino a Sydkap, con una bella vista di Hall Bredning e una buona occasione per vedere le lepri artiche. Successivamente sbarcheremo a Satakajik e vedremo i resti delle abitazioni Thule.
9°giorno: (in vascello) Blosseville (in vascello)
Oggi effettueremo uno sbarco nella tundra a Liverpool Land, a Hurry Inlet. La tappa pomeridiana è Ittoqqortoormiit, il più grande insediamento dello Scoresby Sund con circa trecento abitanti. All'ufficio postale potrete acquistare francobolli per le vostre cartoline o semplicemente passeggiare per vedere i cani da slitta e le pelli di foca e di buoi muschiati che si asciugano al sole. Proseguiremo poi navigando verso sud, attraversando i pittoreschi paesaggi della costa di Blosseville.
10°giorno: (in vascello) Stewart Island (in vascello)
La nostra prossima tappa è Stewart Island, un'importante zona di caccia per la gente di Scoresby Sund. Qui si possono vedere bellissimi resti delle case Thule. Il Rømer Fjord e il Turner Sound, invece, ci danno l'opportunità di navigare nell'entroterra, poiché non hanno un fronte glaciale alla loro testata e non sono intasati di ghiaccio. Questo ci offre anche buone opportunità di escursioni.
11°/13°giorno: (in vascello) Costa orientale (in vascello)
Navigando verso sud lungo la costa orientale della Groenlandia, entriamo in diversi fiordi che competono in bellezza: d'Aunay, Nansen e forse Ikersuaq o Kangertitsivaqmiit. La maggior parte di questi fiordi ha la parte anteriore occupata da un ghiacciaio, ma ognuno di essi può offrirci la possibilità di vedere gli orsi polari.
14°giorno: (in vascello) Tasiilaq (in vascello)
Tasiilaq, un tempo noto come Angmagssalik (circa 2.000 abitanti) è il nostro prossimo scalo. Questa affascinante città è il centro della Groenlandia orientale e vanta un museo dove potrai conoscere la vivace storia locale di questa zona incredibilmente remota.
15°giorno: (in vascello) Umivik (in vascello)
Proseguiremo navigando verso sud per sbarcare a Umivik, dove l'esploratore Fridtjof Nansen risalì la calotta glaciale della Groenlandia. Qui potresti anche riuscire a camminare per un breve tratto seguendo i suoi passi.
16°giorno: (in vascello) Mariedal (in vascello)
Oggi circumnavigheremo Skjoldungen attraverso uno dei fiordi più spettacolari del sud-est della Groenlandia, quindi sbarcheremo a Qornoq per vedere le case della cultura Thule. Visiteremo poi Mariedal e una bellissima valle dove i groenlandesi raccoglievano le bacche in autunno.
17°giorno: (in vascello) Insediamenti abbandonati lungo costa (in vascello)
Passando a Timmiarmiut, vedremo un insediamento groenlandese abbandonato e forse navigheremo nel fiordo. In passato qui sono stati avvistati a orsi polari. In alternativa possiamo visitare Igutsait a sud.
18°giorno: (in vascello) Prins Christian Sund (in vascello)
Il nostro passaggio verso ovest del Prins Christian Sund è circondato da montagne di oltre 1.000 metri ed è uno dei momenti salienti del viaggio. Potremo sbarcare a Svaerdfiskens Havn o in serata a Ikigait, un tempo noto come Herjolfsnes, un ex insediamento norreno.
19°giorno: (in vascello) Uunartoq (in vascello)
Oggi raggiungiamo Lichtenau, un grazioso villaggio groenlandese quasi deserto, dove gli Herrnhuter (comunità protestante) avevano una missione nel XVIII secolo e dove rimangono ancora alcuni dei loro grandi edifici in stile tedesco. Proveremo poi ad arrivare a Uunartoq, dove potremo fare il bagno in una grande sorgente termale circondata da iceberg. Dall'altra parte di Vagar troviamo i resti di una fattoria norrena.
20°giorno: (in vascello) Narssarsuaq (in vascello)
Nel fiordo di Eriksjord sbarchiamo a Ittileq, in una baia dalla quale possiamo camminare per 4 km lungo una strada fino a Igaliku (Gardar). In questo piccolo villaggio groenlandese possiamo vedere i resti di una chiesa norrena del XIII secolo, insieme ad altre rovine. Poi nel pomeriggio visiteremo Bratthalid, la base di Erik il Rosso. Questa è un'area subartica con betulle, agricoltura e bestiame. Più tardi in serata arriveremo a Narssarsuaq per l'ultima notte del nostro viaggio.
21°giorno: (in vascello) Narsarsuaq (in aereo) Copenaghen
Sbarco dalla nave in prima mattinata ed imbarco all'aeroporto di Narsarsuaq su un volo noleggiato per Copenaghen.
Tutti gli itinerari sono puramente indicativi. I programmi possono variare a seconda delle condizioni del ghiaccio marino, delle condizioni meteorologiche, dalla disponibilità dei luoghi di sbarco e dalle opportunità di avvistamento della fauna e della flora selvatica. L'itinerario finale sarà determinato dal capo spedizione a bordo. La flessibilità è fondamentale per questo tipo di viaggio.
Note al viaggio
Il prezzo del viaggio comprende
volo di rientro Narsarsuaq/Copenaghenviaggio a bordo della nave indicata come indicato nell'itinerario
tutti i pasti durante il viaggio a bordo della nave, compresi snack, caffè e tè
tutte le escursioni a terra e le attività compiute con l'utilizzo dei gommoni Zodiac
programmi di lezioni tenute da noti naturalisti e da guide e personale esperto di spedizioni
uso gratuito di ciaspole
tasse portuali e di imbarco in tutto il programma
tasse governative
Il prezzo del viaggio non comprende
qualsiasi altro passaggio aereoi pernottamenti prima e dopo la crociera
i trasferimenti da e per gli aeroporti
l’ottenimento del visto consolare se necessario
tasse aeroportuali
copertura assicurativa personale, del bagaglio e contro la cancellazione (raccomandata!!)
pasti a terra, mance ed extra personali come bevande, telefono, bar, lavanderia ….
L’armatore impone le seguenti penalità di cancellazione:
Fino a 90 giorni prima della partenza: 20 % del prezzo totale
da 89 a 60 giorni prima della partenza: 50 % del prezzo totale
dal 59° giorno al giorno di partenza incluso: 100 % del prezzo totale
Imbarco/Sbarco:
Longyearbyen/Narsarsuaq
Specifica Codici navi/date partenza
AUG: 13 (PLA11-25)
Note:
Le Crociere Polari di Ocean Wide Expeditions hanno un’impostazione marcatamente scientifica e naturalistica e sono appositamente studiate per usufruire delle lunghissime giornate di luce dell’estate artica e per approfittare della minore estensione della calotta artica. Includono la pensione completa e le escursioni (in media due al giorno). Gli scafi delle agili navi da ricerca e dei velieri e le moderne apparecchiature di bordo, consentono una tranquilla e sicura navigazione attraverso i ghiacci. Le frequenti escursioni in gommone, permettono con l’assistenza di preparati accompagnatori, di prendere terra nelle più remote e meno esplorate regioni del nord del pianeta, per esplorare e osservare liberamente la sorprendente e selvaggia vita e la natura dell’artico. Ogni itinerario si caratterizza per diversa durata, itinerario ed attività (dall’avvistamento degli Orsi a quello dei Cetacei, dall’Aurora Boreale al naturalistico o ad attività di immersioni artiche o fotografiche). Dai fiordi norvegesi alle acque dell’alto artico, alle coste Islandesi o Groenlandesi si naviga lungo scogliere dove risiedono enormi colonie di uccelli marini, attraverso mari ricchi di vita dove è facile avvistare numerose specie di balene, vedere gli orsi bianchi, le foche ed i trichechi sulle cime degli iceberg alla deriva. Queste remote e disabitate regioni, nonostante l’asprezza delle condizioni di vita, nascondono inaspettatamente anche numerose testimonianze di 5000 anni di vita dell’uomo.
Lingua: le partenze NON garantiscono assistenza in Italiano e la lingua di bordo è l’inglese. Su alcune partenze potrà capitare che a bordo si parli anche Francese e/o Tedesco.
Itinerario: deve essere considerato come molto generico. I programmi possono essere variati dal capo spedizione a seconda delle condizioni atmosferiche e del ghiaccio; lo scopo principale sarà quello di sfruttare le migliori opportunità di avvistamento della fauna selvatica o dei fenomeni naturali o delle migliori condizioni all’effettuazioni delle attività previste. La flessibilità nei programmi è fondamentale. Gli sbarchi sono sempre soggetti alle condizioni meteo e alle norme ambientali (AECO). Piani di navigazioni e fasce orarie di sbarco sono sempre pianificate con l'AECO prima dell'inizio della stagione. Il piano di navigazione finale sarà determinato dal capo spedizione a bordo e dal comandante.
Stivali di gomma e racchette da neve: a bordo di Plancius, Ortelius e Hondius tutti i passeggeri riceveranno un paio di robusti stivali di gomma e racchette da neve distribuiti gratuitamente. Per gli stivali le misure devono essere pre ordinate all'atto della prenotazione, entro e non oltre 8 settimane prima della partenza. Un voucher verrà emesso con i documenti di viaggio prima della partenza. La richiesta a bordo di articoli e attrezzature senza pre-ordine e voucher non è consentito. Gli stivali dovranno essere restituiti al team di spedizione alla fine del viaggio. Gli stivali di gomma sono di alta qualità e mantengono i piedi asciutti e caldi durante gli sbarchi. Termini e condizioni possono essere trovati sul modulo di richiesta.
Escursioni su Zodiac: durante la crociera saranno organizzate numerose escursioni a terra e passeggiate guidate per scoprire la fauna e la flora selvatica; queste escursioni in gommone sono incluse e disponibili a tutti i passeggeri durante le spedizioni. Lo scopo principale è l'avvistamento della fauna nel rispetto scrupoloso della natura selvaggia della regione.
EQUIPAGGIAMENTO STANDARD richiesto per le Crociere Artiche
Equipaggiamento di cui ogni passeggero dovrebbe disporre:
• Zainetto da utilizzare durante le escursioni
• Un paio di scarpe da trekking
• Giacca e pantaloni impermeabili e resistenti e al vento
• Un berretto di lana
• 1 paio di guanti resistenti al vento e un paio di lana.
• Calzamaglia di lana
• 1 caldo maglione di lana
• Calze di lana
• 2-3 cambi di abiti per l’interno
• Occhiali da sole
• Articoli da toilette
• 1 sciarpa
Inoltre, raccomandiamo:
• 1 Binocolo
• macchina fotografica (a bordo sono disponibili I rullini)
• 1 paio di pantofole
• 1 paio di stivali di gomma
• crema solare
• pillole per il mal di mare.